epidoto
epidoto del Mali con nodulo di prehnite verde
cristalli di epidoto della miniera di Tormak Nala a Iskardu in Pakistan
cristalli di epidote del Brasile in inclusione nel quarzo
inclusioni del tipo frattura e fessure
Scheda dettagliata
epidoto
Il suo nome deriva dal greco “epidosis”, per “generosità” che “ elargisce “, riferendosi alla sua forma cristallina, che è una giustapposizione di numerosi prismi slanciati. Il suo vecchio nome, pistachite, si riferiva al suo colore
Ce ne sono diverse varietà :
La varietà clinozoisite, è un dimorfo della zoisite verde molto chiaro, povero di ferro, con una birifrangenza di 0,010, ne troviamo a Minerbio (Corsica), e a Zermatt (Svizzera).
La varietà piemontite, di colore rosso, opaco, ricco di manganese, nativo del Piemonte (Italia), ma lo troviamo anche all’Isola di Croix (Morbihan). Questo è ciò che dà il colore del porfido rosso d’Egitto.
La varietà tawmawite, di colore verde smeraldo, a forte dicroismo verde smeraldo e giallo, contenente del cromo, e originario della Birmania (Tawmaw).
La unakite è una roccia contenente dell’ epidoto (vedi unakite).
CARATTERISTICHE CHIMICHE
Ca2(Fe,Al)3[SiO4]3(OH)
silicato di alluminio di calcio e di ferro
CARATTERISTICHE FISICHE
Colore principale
verde
Altri colori
grigio, giallo, nero, rosso
il suo principale colore è il verde pistacchio ma molto scuro
Colore della polvere
grigio
Lucentezza
grasso, vetroso
Durezza
6.0 a 7.0
Densità
3.30 a 3.50
Sfaldatura
perfetto
Frattura
concoide, irregolare
PROPRIETÀ OTTICHE
Trasparenza
traslucido, trasparente
Rifrangenza
1.725 - 1.770
Birifrangenza
0.015
netto biasse negativo
Sdoppiamento
si
Dispersione
0.030(0.020)
Pleocroismo
forte
Numero di colori
3
verde, marrone, giallo
Spettro di assorbimento
455
spettro / rete epidoto alfa
spettro / rete epidoto beta
Fluorescenza
nulla
PROPRIETÀ DEI CRISTALLI
prismi sottili, allungati raggruppati in fascio, a volte cristalli pseudo ottaedrici o pseudo esagonali
Sistema critallino
monoclinico
ALTRE INFORMAZIONI
Segni zodiacali
capricorno, leone, sagittario, vergine
Pietre simili
Luogo di estrazione
Minerale molto comune, si trova in Francia (Bareges, L’Argentiere, Le Bourg d’Oisans …), nelle Alpi austriache (Knappenwand, Valle di Sulz) e in Svizzera, in Brasile, negli Stati Uniti (isola del principe di Galles, Alaska), Pakistan, Kenya, Messico, Mozambico, Norvegia, Sri Lanka, nel Mali associato alla prehnite …
Utilizzo in gioielleria
E’ solo tagliata come pietra da collezione, e serva a creare camei e oggetti da vetrina.
Cura e manutenzione quotidiana
fagile, sensibile agli urti ma poco sensibile agli acidi.
Litoterapia storica e culturale
Questa pietra avrebbe un influsso positivo, sarebbe utile a prendere le situazioni della vita con coraggio e in un modo positivo. Saprebbe anche agire sul morale, aiutare a ridurre l’ansia, stress, dolore. Avrebbe un’ azione decongestionante sull’ intero sistema digestivo.
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